A3256

L-(+)-arabinosio

≥99% (GC)

• Sinonimo/i: (+)-arabinosio
• Formula empirica (notazione di Hill): C₅H₁₀O₅
• Numero CAS: 5328-37-0
• Peso molecolare: 150.13
• Beilstein: 1723085
• Numero CE: 226-214-6
• Numero MDL: MFCD00135866
• Codice UNSPSC: 12352201
• ID PubChem: 24890753
• NACRES: NA.25

Proprietà

• Saggio: ≥99% (GC)
• Stato: powder
• Attività ottica: [α]/D +103 to +105°°(lit.)
• tecniche: flow cytometry: suitable; gas chromatography (GC): suitable; ion chromatography: suitable; microbiological culture: suitable
• Colore: white to off-white
• Punto di fusione: 160-163 °C (lit.)
• Solubilità: water: 100 mg/mL, clear, colorless
• Compatibilità: suitable for determination of protein concentration; suitable for microtiter plates
• applicazioni: genomic analysis; life science and biopharma; microbiology
• Stringa SMILE: OC[C@H](O)[C@H](O)[C@@H](O)C=O
• InChI: 1S/C5H10O5/c6-1-3(8)5(10)4(9)2-7/h1,3-5,7-10H,2H2/t3-,4-,5+/m0/s1; PYMYPHUHKUWMLA-VAYJURFESA-N

Descrizione

Descrizione generale

L′L-(+)-arabinosio, uno zucchero a cinque atomi di carbonio ampiamente diffuso in natura, riveste un ruolo di rilievo nella ricerca biochimica, in particolare in microbiologia e in biomedicina. Nelle colture microbiche, viene utilizzato come sola fonte di carbonio per diversi batteri, giacché molti batteri contengono un operone arabinosio inducibile che consente loro di utilizzare l′L-arabinosio come fonte di carbonio primaria. Questa caratteristica ha reso l′arabinosio indispensabile nei test microbiologici, ivi incluso il test dell′arabinosio, che permette di valutare la capacità di un microrganismo di fermentare l′arabinosio.Al di fuori della microbiologia, grazie alle sue potenzialità nella ricerca sul drug delivery e sui disordini metabolici, l′L-arabinosio ha acquisito importanza nell′industria biomedica, in particolar modo nel trattamento di patologie quali le varie forme di diabete. Questo zucchero naturale si è dimostrato promettente nella regolazione dei livelli di glucosio nel sangue ed è dotato di proprietà antimicrobiche, al punto da essere diventato oggetto di indagine nella lotta contro le infezioni batteriche. Inoltre, l′L-arabinosio viene utilizzato negli studi sull′espressione proteica, in cui è in grado di fungere da interruttore unidirezionale per la regolazione dell′espressione genica.

Applicazioni

L-arabinosio è usato come substrato per identificare, differenziare e caratterizzare le isomerasi del pentosio e nella bioproduzione dell′L-ribosio.

L′L-arabinosio è stato impiegato:

• per indurre e regolare l′espressione di geni o proteine specifici in ceppi batterici[1][2]

Azioni biochim/fisiol

Il L-arabinosio è l′isomero presente in natura ed è uno dei costituenti dei polisaccaridi vegetali. La maggior parte dei batteri contiene un operone arabinosio inducibile che codifica per una serie di enzimi e trasportatori che consente l′uso dell′L-arabinosio come unica fonte di carbonio nelle colture microbiche.

Caratteristiche e vantaggi

• Indicato alla ricerca in biochimica e nelle colture cellulari
• Versatile ed adattabile ad un′ampia varietà di applicazioni di laboratorio e di ricerca

Altre note

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Informazioni sulla sicurezza

• Codice della classe di stoccaggio: 11 - Combustible Solids
• Classe di pericolosità dell'acqua (WGK): WGK 3
• Punto d’infiammabilità (°F): Not applicable
• Punto d’infiammabilità (°C): Not applicable
• Dispositivi di protezione individuale: Eyeshields, Gloves, type N95 (US)